
L’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea organizza, per il prossimo 12 giugno, il seminario dal titolo: “ABC della diagnosi e trattamento delle malattie del circolo polmonare”, che si terrà presso l’Aula 1 del building universitario della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma.
Negli ultimi anni, le malattie del circolo polmonare sono diventate causa sempre più frequente di accesso al Pronto Soccorso e di ricovero ospedaliero, manifestandosi clinicamente con l’embolia polmonare acuta o lo scompenso cardiaco destro. Tali manifestazioni cliniche in pazienti spesso affetti da molteplici comorbidità risultano talvolta non facilmente riconoscibili, causando una mancata diagnosi con conseguente ricovero in reparti di degenza non appropriati, un ritardo o una mancata somministrazione di cure efficaci ed adeguate che potrebbero avere ricadute significative in termini di miglioramento della qualità ed aspettativa di vita di molti pazienti. Lo scopo di questo evento è discutere in ambito multidisciplinare le migliori strategie per una diagnosi corretta e precoce, nonché gli attuali approcci diagnostici e terapeutici che consentono di trattare in modo completo ed adeguato i pazienti con embolia polmonare acuta, ipertensione arteriosa polmonare ed ipertensione polmonare cronica tromboembolica.
Il seminario è rivolto a specialisti in cardiologia, anestesia, pneumologia, chirurgia toracica, cardiochirurgia, medicina interna, medicina d’urgenza, medici in formazione specialistica, infermieri, farmacisti, tecnici, studenti in medicina e a tutte le figure professionali interessate alle patologie del circolo polmonare.

In occasione della 3ª edizione dell’iniziativa promossa dalla Fondazione ONDA ETS, in collaborazione con gli Ospedali Bollino Rosa, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea ha organizzato un incontro divulgativo dal titolo: “Emicrania: sintomi clinici e trattamenti”
L’incontro sarà presieduto dal Professor Giuliano Sette, responsabile del Centro Cefalee afferente alla UOC di Neurologia, e si terrà presso l’Aula 1 della Palazzina Universitaria – Facoltà di Medicina e Psicologia, Università Sapienza di Roma, dalle ore 16:30 alle 19:30. Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione (numero massimo di partecipanti 120), da effettuare inviando una mail all’indirizzo:
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Sono riaperti i termini per la presentazione delle domande volte alla costituzione del nuovo Albo Avvocati Aziendale in modalità aperta.
Oggi è il 05.05, una data simbolica che richiama le nostre due mani e i 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani quali strumenti nella prevenzione delle infezioni, soprattutto in ambienti sensibili come gli ospedali. Non è un caso che proprio oggi si celebri la Giornata Mondiale dell’Igiene Delle Mani, promossa dall’OSM.
Presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea abbiamo celebrato questa ricorrenza con eventi e iniziative per sensibilizzare su un gesto semplice ma essenziale per tutelare la salute di pazienti e operatori. La campagna, coordinata dal Comitato di Controllo delle Infezioni Correlate all’Assistenza (CC-ICA) e dal suo Gruppo Operativo ha incluso dimostrazioni pratiche, momenti informativi nei reparti, la distribuzione di materiale e soluzioni igienizzanti, questionari, oltre al rilancio dei video tutorial sui 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani. L’incontro in aula è stata poi occasione per fare il punto sulle iniziative realizzate nel nostro Ospedale per superare le criticità nella lotta alle infezioni associate all’assistenza, conclusosi con un dibattito aperto tra gli operatori.
Lavarsi le mani è un gesto che salva vite. Farlo al momento giusto, nel modo corretto e con costanza è la chiave per proteggere noi stessi e gli altri, soprattutto nelle strutture sanitarie dove la presenza di germi multiresistenti impone attenzione continua. “È anche una questione etica – sottolinea il Direttore Generale, Francesca MILITO – un’etica che riguarda il rispetto e la tutela del paziente, la protezione degli operatori sanitari, e la responsabilità collettiva verso il sistema sanitario. Prevenire le infezioni significa infatti contribuire alla sostenibilità del nostro servizio sanitario, riducendo complicanze, degenze e costi evitabili.”
💧 Diamo una mano alla prevenzione. Anzi, tutte e due.