Accertamento infermieristico per la facilitazione delle dimissioni e centralità delle COT per la presa in carico della cronicità territoriale: il modello a rete del Sant’Andrea, ASL Roma 1, ASL Roma 4 e ASL Roma 5.
Roma, 18/06/2024. Presentato oggi, alla presenza del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il modello di integrazione ospedale-territorio messo in atto dall’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea, dalla ASL Roma 1, dalla ASL Roma 4 e dalla ASL Roma 5, territorialmente adiacenti. Un modello a rete che realizza il nuovo paradigma di assistenza sanitaria valorizzato con il DM77/2022, spostando l’asset dell’organizzazione dalla “prestazione” ai “percorsi di cura”.
La partnership tra le 4 aziende sanitarie, avviata con la firma di un protocollo di intesa lo scorso luglio, assicura continuità e coerenza nella presa in carico del paziente: i team multidisciplinari delle Centrali Operative governano, anche attraverso l’accertamento infermieristico di situazioni potenzialmente difficili e interventi mirati per pazienti complessi dal punto di vista clinico o di fragilità socio-sanitaria, la dimissione e la transizione alle strutture di cura territoriali, per un percorso assistenziale post-acuzie personalizzato, omogeneo e senza soluzione di continuità. La condivisione di procedure, protocolli, strumenti e metodologie ottimizza tempistiche e appropriatezza dei cambi di setting, con conseguente beneficio in termini di riduzione della degenza ospedaliera alla sola fase acuta, aumento del numero dei ricoveri, riduzione del sovraffollamento del pronto soccorso e delle liste di attesa per interventi, oltreché di soddisfazione del paziente e qualità dell’assistenza con una presa in carico pro-attiva della cronicità territoriale basata anche sulla medicina d’iniziativa. Un modello di presa in carico che viene monitorato attraverso gli indicatori di performance condivisi con il DEP – Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio per valutare i risultati del progetto e l’impatto sull’assistenza con particolare riferimento ai soggetti fragili.

“Una buona pratica di integrazione tra ospedale e territorio, quella che l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea sta portando avanti insieme alle Asl Roma 1, Roma 4 e Roma 5. Una rete nella quale operano oltre 30 professionisti – dichiara il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca - che ha già dato primi, significativi risultati: la riduzione degli accessi impropri al Pronto Soccorso e la mortalità dei pazienti a 30 giorni dalla dimissione. Anche grazie al PNRR stiamo ridisegnando la sanità sul territorio, duramente compromessa nel corso di questi ultimi anni. Una società sempre più anziana ha bisogno di una programmazione adeguata, fino al nostro arrivo totalmente assente. Gli ospedali e le case di comunità serviranno per offrire risposte adeguate ai tanti pazienti cronici, che necessitano di cure a bassa intensità. Per farlo stiamo lavorando moltissimo sul personale: abbiamo varato un maxi piano di assunzioni che non si vedeva da vent'anni in Regione Lazio. La strada è ancora lunga, ma la direzione è quella giusta.
Leggi tutto...
L'AOU Sant'Andrea cerca una/un Consigliera/e di Fiducia con l’obiettivo di fornire consulenza e assistenza in materia di prevenzione e contrasto delle discriminazioni, molestie e mobbing sul luogo di lavoro, a supporto delle attività del C.U.G. - Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. E' possibile presentare domanda entro il 13 giugno secondo le modalità indicate nella manifestazione di interesse Consigliere/a di Fiducia pubblicata nell'area concorsi e selezioni.

Il 31 maggio di ogni anno si celebra il World No Tobacco Day 2024, la giornata mondiale dedicata ad incoraggiare le persone a smettere di fumare, ricordando come il fumo di tabacco sia uno dei principali fattori di rischio per l'insorgenza di numerose patologie croniche, tumori e malattie respiratorie e cardiovascolari. A tal fine mettiamo a disposizione due test di autovalutazione utili a prendere consapevolezza del proprio grado di dipendenza dal fumo e del livello di motivazione per smettere di fumare. Scarica i test di Mondor e Fagestrom.
Nella Regione Lazio sono attivi diversi Centri Antifumo in cui opera personale specializzato in grado di supportare chi decide di smettere di fumare attraverso percorsi terapeutici specialistici, tra i quali anche il Centro Antifumo del Sant’Andrea, coordinato dal Prof. Aldo Pezzuto.
Vai alla lista dei servizi regionali

Rieti, 10.05.2024. Presentato oggi l’accordo di collaborazione tra la ASL di Rieti e l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea per la gestione interaziendale di pazienti con patologie cardiovascolari non tempo dipendenti. Il patto tra l’azienda territoriale e il policlinico universitario della Capitale, siglato rispettivamente dal Commissario Straordinario, Mauro Maccari, e dal Direttore Generale, Daniela Donetti, mira a favorire l’accesso a percorsi clinici avanzati anche per la popolazione reatina distante dai centri di alta specializzazione e garantire maggiore sicurezza nella erogazione delle prestazioni attraverso la concentrazione della casistica più complessa nelle strutture iperspecialistiche ad alta intensità di cura.
Il protocollo, operativo grazie alla collaborazione tra il Prof. Amir Kol, il Prof. Emanuele Barbato e il Prof. Giovanni Melina, direttori rispettivamente della Cardiologia della ASL di Rieti, della Cardiologia e della Cardiochirurgia dell’Ospedale Sant’Andrea, definisce la modalità di gestione clinica integrata per i pazienti cardiologici e cardiochirurgici che accedono al Presidio Ospedaliero San Camillo de Lellis. L’Heart Team, composto dai cardiologi interventisti, cardiochirurghi, anestesisti, ecocardiografisti dell’AOU Sant’Andrea e dai cardiologi della ASL di Rieti, viene attivato per i pazienti in regime di ricovero o ambulatoriale, qualora si renda necessaria una valutazione congiunta, tramite teleconsulto e condivisione degli esami diagnostici strumentali. In caso di patologia valvolare con sospetta o certa indicazione a intervento chirurgico o percutaneo, al paziente è garantita la continuità assistenziale, con la presa in carico presso il Sant’Andrea per la programmazione degli interventi di cardiochirurgia e cardiologia interventistica strutturale. Una condivisione di casistica operatoria che consente anche il perfezionamento di tecniche e procedure in quest’ultima disciplina da parte dei professionisti della ASL di Rieti, in un’ottica di continua crescita dell’expertise professionale.
Leggi tutto...